Modello Redditi 2024
Redditi PF (ex. Unico) è un modello che permette di presentare la dichiarazione dei redditi per le persone fisiche.
A differenza del modello 730, la liquidazione delle imposte non avviene attraverso un sostituto d'imposta ma deve provvedere direttamente il contribuente.
Quando presentare il Modello Redditi PF e come Assocaaf eroga il servizio
- Compiliamo i Modelli Redditi da maggio a fine settembre (la scadenza ufficiale per il 2024 è stata spostata dal 30 settembre al 31 ottobre)
- Il servizio può avvenire online, su appuntamento o in back office in base alla complessità del modello e all'organizzazione di ciascuna sede (puoi lasciare i documenti presso una nostra sede o inviarli attraverso MyDigitalCaf. Ti ricontattiamo noi quando abbiamo elaborato il modello)
- Ogni nostra sede ha un proprio calendario: contattala per concordare i tempi di elaborazione o la data e l'orario a te più graditi (in caso di compilazione frontale)
- Ricorda che, di norma, diamo la possibilità di fissare l'appuntamento o di presentarci i documenti per l'eleborazione con qualche settimana di anticipo. Prima ci contatti e prima avrai il modello elaborato!
- Il nostro obiettivo è fornirti un servizio competente, professionale ed accurato. Per questo abbiamo bisogno anche della tua collaborazione. In caso di dubbio contattaci!
- Ti sei accorto che vuoi o devi presentare il Modello Redditi ma i termini sono scaduti? Entro 90 giorni, con una piccola sanzione, puoi presentarlo "tardivamente". Per farlo, puoi avvalerti del nostro servizio di ravvedimento operoso
Quando e come si paga il conguaglio delle imposte
- 1° luglio 2024: saldo per anno 2023 e prima rata di acconto per il 2024
- 31 luglio 2024: saldo per anno 2023 e prima rata di acconto per il 2024 con una maggiorazione dello 0,40% (4 euro in più su 1000 euro di imposta dovuta), a titolo di interesse
- 2 dicembre 2024: seconda rata di acconto 2024
- I versamenti sono rateizzabili con l'aggiunta di un importo a titolo di interesse
- Tutti i versamenti devo avvenire solo attraverso il Modello F24
Compensazione
- La compensazione è la possibilità data dalla normativa di usare un credito che si ha verso il fisco, per pagare un debito verso lo stesso
- Il contribuente quindi, se vuole, può compensare tra di loro i crediti e i debiti verso lo Stato risultanti dalla dichiarazione o utilizzare un credito che già aveva per pagare quanto dovuto
- Il modello F24 deve essere presentato in ogni caso da chi opera la compensazione anche se il saldo finale indicato dovesse risultare uguale a zero per effetto della compensazione stessa
Ti ricordiamo che dal 2020 i
l pagamento del modello F24, per ogni compensazione di crediti d’imposta, deve essere obbligatoriamente presentato attraverso i servizi online dell’Agenzia delle Entrate, come specificato nella risoluzione dell'Agenzia delle Entrate numero 110/E del 31 dicembre 2019.
Noi possiamo aiutarti! Possiamo provvedere a
inviare i tuoi modelli
F24. Approfondisci qui!
Sei un privato cittadino e
vuoi fare il Modello Redditi con noi ma
non hai tempo di recarti presso una nostra sede? Con
Assocaaf puoi gestire
la tua dichiarazione dei redditi comodamente
da casa!
Assocaaf, infatti, mette a tua disposizione
MyDigitalCaf, il
portale interattivo,
affidabile e
sicuro, pensato e sviluppato per offrire ai nostri clienti uno
sportello virtuale dei
servizi Assocaaf.
Se ti compiliamo il Modello Redditi (anche online) tramite una convenzione aziendale, segui le istruzioni fornite da Assocaaf o dall'azienda. Ogni azienda ha tempi e modalità personalizzati.
Le indicazioni di questa pagina sono rivolte esclusivamente ai clienti privati.
Breve guida di chi deve presentare il Modello Redditi Persone Fisiche
Devono presentare il Modello Redditi PF 2024 i contribuenti che si trovano in una delle seguenti situazioni:
- nel 2023 hanno percepito:
- redditi derivanti da produzione di “agroenergie” oltre i limiti previsti dal decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66;
- redditi d’impresa, anche in forma di partecipazione;
- redditi di lavoro autonomo per i quali è richiesta la Partita IVA;
- redditi di lavoro autonomo a cui, ai fini delle imposte sui redditi, si applica l’art. 50 del Tuir (soci delle cooperative artigiane);
- redditi “diversi” non compresi tra quelli indicati nel quadro D, righi D4 e D5;
- plusvalenze derivanti dalla cessione di partecipazioni qualificate o derivanti dalla cessione di partecipazioni non qualificate in società residenti in Paesi o territori a fiscalità privilegiata, i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati;
- redditi provenienti da “trust”, in qualità di beneficiario;
- nel 2023 e/o nel 2024 non sono residenti in Italia;
- devono presentare anche una delle seguenti dichiarazioni: IVA, IRAP, Mod. 770 (sostituti d’imposta);
- utilizzano crediti d’imposta per redditi prodotti all’estero diversi da quelli di cui al rigo G4;
- nel 2023 hanno percepito redditi da pensione di cui all’articolo 49, comma 2, lettera a) del TUIR erogati da soggetti esteri, delle persone fisiche che trasferiscono in Italia la propria residenza in uno dei comuni appartenenti al territorio del Mezzogiorno, con popolazione non superiore ai 20.000 abitanti, situati nelle regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia;
- devono compilare il prospetto degli aiuti di Stato;
- coloro che destinano a locazione più di 4 appartamenti.
Tutti coloro che possono presentare il Modello 730, in alternativa, possono presentare il Modello Redditi Persone Fisiche.
Per la dichiarazione dei redditi relative all’anno d’imposta 2023 delle persone decedute nel 2023 o entro il 30 settembre 2024, gli eredi possono utilizzare il modello 730. Per le persone decedute successivamente al 30 settembre 2024, la dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2023 può essere presentata utilizzando esclusivamente il Modello Redditi PF.